Secondo uno studio di Markets and Markets, la spesa per la digitalizzazione in ambito aziendale a livello globale passerà, entro il 2026, da 521 miliardi a 1.247,5 miliardi di dollari , con un incremento medio annuo circa del 19%.
Nonostante la grande voglia di innovazione in Italia però, per quasi due aziende su tre (circa il 63%) l’infrastruttura digitale resta un problema concreto.
Come mai? Mancanza di competenze o problema culturale? Nessun problema!
Circa 10 anni fa, quando i social media erano appena nati, un’azienda dal nome MyChicJungle ha gettato le sue fondamenta, con l’intenzione di aiutare le imprese – in particolare modo le PMI– con l’obiettivo di innovarsi. Jacopo Moschini, CEO alla guida dell’azienda insieme al presidente Paolo Broglia, afferma: “Quando siamo nati, il nostro intento era quello di fare strada alle imprese nella ‘giungla’ della comunicazione[..] Oggi le affianchiamo nella giungla della digitalizzazione”.
Nata come partner per progetti di comunicazione digitale, MyChicJungle si propone come hub per l’innovazione, il cui punto di forza è la sinergia tra le competenze coinvolte, accompagnando le aziende in progetti end-to-end.
Ma cosa significa? Praticamente si occupano di tutto, dallo studio di fattibilità all’analisi di una determinata esigenza in base all’industry di riferimento, fino alla scelta della tecnologia, al suo sviluppo e alla implementazione della stessa.
MyChicJungle, oggi, ha due anime: una legata alla comunicazione, che rappresenta ancora la metà del fatturato, l’altra improntata all’open Innovation, da cui sono nate startup quali Japal e Ies.
Quale sarà l’obiettivo futuro di quest’azienda? Quello di “massimizzare le competenze che abbiamo consolidato in questi dieci anni, rendendo le due unità sempre più distinte. Così che un domani possano svilupparsi ulteriormente con uno spin off o con delle acquisizioni esterne, nella possibilità di progredire sempre più in maniera autonoma” afferma Moschini in un’intervista, rilasciata qualche giorno fa.
Che sia il momento giusto per le PMI di trasformarsi?
A cura di Daniela Palermo