“Spread”: un concetto chiave per “leggere” la finanza
Borsa Italiana – in termini ovviamente molto tecnici – dà una propria definizione approfondita di spread. Rimarca, inoltre, quanto sia importante conoscere questo termine, poiché è sempre più utilizzata nel mondo della finanza, dei quotidiani, e nei titoli di giornale. Volendola descrivere in modo semplice, tuttavia, è possibile indicare lo spread come quella misura che fa riferimento alla differenza fra i rendimenti di due titoli di Stato: genericamente, il confronto viene effettuato tra l’Italia e la Germania.
Un esempio pratico
Per comprendere ancora meglio questo concetto, può essere utile sviluppare un esempio: posto il caso in cui l’Italia necessiti un prestito, chiunque dovrà fornire il denaro necessario al nostro Paese, analizzerà prima quanto rischioso sia effettuare quest’operazione. Viste le difficoltà economiche e finanziarie del Bel Paese, viene ritenuto poco sicuro dare del denaro a tale Stato. Pertanto, nel giorno in cui si leggerà che “lo spread è a 310 punti base” significherà che all’Italia, verrà chiesto il 3,10 in più rispetto ad una medesima operazione di prestito effettuata in Germania: questo, proprio data l’insicurezza che deriva dalle possibili difficoltà italiane nel restituire quanto ricevuto.