La CIAL protagonista al Comicon
CIAL e Comicon: quali obiettivi in comune?
Askanews si è avviata verso le sue ultime pubblicazioni del mese di aprile, illustrando di una notizia che fa ben sperare sulle intenzioni delle aziende e di molti altri portatori di interesse, nell’agire concretamente per salvare il nostro pianeta con iniziative innovative. Il Consorzio Nazionale Imballaggi Alluminio ed il Salone Internazionale del Fumetto, giunto quest’anno alla sua 22ª edizione, si sono dati appuntamento a Napoli per stupire il pubblico con un’installazione mozzafiato: un arcobaleno realizzato con il solo utilizzo di 3000 lattine in alluminio. Questi oggetti così apparentemente banali, spesso ritrovati a popolare le strade di paesi e città per colpa del poco rispetto verso la “casa comune”, possono in realtà avere utilizzi spettacolari ed inusuali.
L’iniziativa “Ogni Lattina Vale”, parte del progetto europeo “Every Can Counts”, ha potuto dare vita ad attività coinvolgenti e stimolanti per i giovani, proprio come questa: si cerca, in linea generale, di promuovere iniziative volte alla raccolta differenziata durante eventi sportivi, culturali, e nei luoghi pubblici. La CIAL, per questo, ha voluto prendersi carico della promozione di proposte progettuali similari, proprio per diffondere su larga scala una visione moderna ed una sensibilità rinnovata nei confronti dei temi della gestione dei rifiuti e dell’economia circolare. È proprio quest’ultimo concetto a racchiudere gli intenti del Consorzio e del Comicon, insieme.
L’economia circolare
Il sito ufficiale del Parlamento Europeo ha definito questo concetto di natura economica e finanziaria, come:
“un modello di produzione e consumo che implica condivisione, prestito, riutilizzo, riparazione, ricondizionamento e riciclo dei materiali e prodotti esistenti il più a lungo possibile”
Si cerca in questo modo, di estendere il ciclo di vita dei prodotti, contribuendo sia a ridurre il numero di rifiuti al minimo, nonché di fare in modo che quanto riciclato, possa avere nuova vita e generare nuovo valore per altri utilizzatori. Tramite specifiche lavorazioni, si può evitare di gettare il bene utilizzato, ma reinvestirlo in un nuovo utilizzo.È stata proprio questa sfida a motivare i due proponenti a far capire soprattutto ai più giovani, della fascia d’età di 14-19 anni (i quali sono anche i principali partecipanti del Comicon), come materiali di uso quotidiano possano assumere nuova forma ed utilità.
Come afferma il Gruppo Intesa Sanpaolo, sono stratosferici anche gli impatti finanziari prospettati con un utilizzo maggiore dei paradigmi proposti dall’economia circolare. Lo stesso portale, ha rivelato che in tal modo, si potrà:
- migliorare il posizionamento competitivo di piccole e grandi imprese;
- offrire prodotti e servizi in linea con le scelte dei consumatori e le decisioni normative;
- contare su una maggiore sicurezza nell’approvvigionamento delle risorse e in una maggiore stabilità dei prezzi in ogni filiera.