Introduzione
Buongiorno miei finanzieri, lettori e azionisti, e a proposito di azionisti e finanze, oggi parliamo di un argomento della categoria curiosità ovvero la “Opening Bell” ovvero la campana d’apertura che segna l’inizio del gioco (mercato). Ma iniziamo a dare una spiegazione più dettagliata e ad alcuni cenni storici.
Che cosa è?
A partire dagli ottanta del novecento e l’arrivo di innovativi sistemi elettronici per negoziare, l’Opening Bell è diventato il simbolo per eccellenza che segna l’apertura dei mercati. Sono poche oggi le borse ad aver trattenuto questa tradizione e ad oggi quella che l’onora ancora, è la borsa di New York “Wall Street”. Alle 9:30 am dal balcone delle contrattazioni si fa risuonare in tutta la stanza. Questa usanza è concessa solamente a poche categorie di persone, ai manager che vengono quotati per la prima volta quello stesso giorno, oppure a visitatori importanti.
Cenni Storici
Storicamente vi sono dei cenni storici riconducibili agli anni ’70 dell’Ottocento con l’avvento del commercio. In origine la campana era un gong cinese, la quale era anche considerata la preferita tra le campane. Ma nel 1903, quando la Borsa si trasferì nell’edificio attuale ovvero a Wall Street, il gong fu sostituito da una campana di ottone, azionata elettricamente e di dimensioni sufficientemente grandi da risuonare in tutto il piano commerciale principale.
Oggi, ciascuna delle quattro aree commerciali del NYSE ha la propria campana, gestita in modo sincrono da un unico pannello di controllo.
Leonardo Testa