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Cosa è il Tasso Di Cambio?

mappa del mondo con sopra sul lato sinistro caffè e lato destro soldi

Avete presente quando viaggiate in un posto dove di solito, detto in termini strettamente finanziari: Si spende tanto e quando arrivate all’aeroporto volete effettuare un cambio moneta diciamo dall’Euro allo Yen e allo sportello dove effettuerete la transizione c’è sempre quell’omino simpatico che vi dirà: << Il TASSO DI CAMBIO è al “x percento” va bene?>> in molti casi nessuno si sta a chiedere il perché o il come o il dove, insomma nessuno si sta a fare domande. Però cari miei lettori è importante saperlo, perché se andate in un paese con 400 euro e li cambiano come se ne valessero 200, effettivamente questo fantomatico tasso ha una sua valenza. Ma andiamo a dare una definizione. 

Definizione del TDC (tasso di cambio)

Il tasso di cambio è il prezzo di una moneta in termini di un’altra moneta. Sì e già vedo un po’ di confusione nei vostri occhi, ma cerco di semplificare. Si tratta di un particolare molto rilevante per la determinazione del costo dei beni. Esso è infatti determinato dal valore di mercato e subisce cambiamenti giornalieri in base alle quotazioni di mercato. Da qui giustamente potete dire:<< Ehi ma come vengono determinati questi cambiamenti?>>. La risposta è questa, ovvero che tali variazioni o oscillazioni per essere un po’ più formalistici, sono dipese da diverse variabili di natura finanziaria relativa all’andamento del Paese, al concetto di import/export, ai tassi di interesse delle banche centrali e da molti altri fattori. È bene sapere che il tasso di cambio viene diviso in altri due fattori, il tasso di cambio nominale e reale.

TDC Nominale e Reale

Per tasso di cambio nominale si fa riferimento alla differenza tra una valuta nazionale ed una estera. Ad esempio esempio quanti dollari servono per comprare un euro? Tale tipologia di tasso, come abbiamo visto, può subire un apprezzamento o un deprezzamento in base alle oscillazioni di natura finanziaria.

Per tasso di cambio reale invece si fa riferimento al prezzo dei beni nazionali e dei beni esteri.ad esempio immaginiamoci un tasso di cambio euro/dollaro di 1,09 (odierno tasso). Acquistiamo un prodotto in Italia dal costo di 100 euro, quando lo compreremo negli Stati Uniti il prodotto avrà valore circa 108 dollari. Tuttavia, nonostante la differenza di costo quasi effimera, il valore reale del prodotto è il medesimo.

insegna luminosa su edificio ''royal bank''

Come vedo i tassi di cambio?

Bene ora che abbiamo dato una definizione sul tasso di cambio e delle sue tipologie, andiamo a vedere dove vengono pubblicati, o se vivete in un luogo dove non ci sono più i giornalai, ma avete una connessione internet simile al pentagono, beh allora leggi e lo scoprirai. I cambi di valuta seguono la procedura di concertazione stabilita dal SEBC (Sistema Europeo di Banche Centrali) e si svolge alle 14:15 CET (Central European Time); i dati derivano dalla media dei tassi di vendita e di acquisto in riferimento alle condizioni di mercato al momento della concertazione. I dati ufficiali saranno pubblicati intorno alle 16:00 CET ((Central European Time)). La differita serve a rafforzare il dato calcolato dei tassi di cambio di riferimento della BCE. Comunque se sei troppo impegnato a dover cercare tutto ciò basta che vai online sul sole 24 ore o financial o qualsiasi gazzetta economica, o per quelli ancora più pigri basta andare su google e cercare “tasso di cambio (paese X; paese Y)

Spero di essere stato di aiuto, e che questa piccola lezione vi sia servita a viaggiare con meno pensieri del solito, e anche a tutti quei finanzieri provetti che voglio iniziare ad investire.

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