Un “abbaglio” per i giovani?
Chi sono i “Finfluencer”?
David Volpe, stratega finanziario, illustra in un suo articolo alcuni lati un po’ più “nascosti” degli strumenti smart ed innovativi come TikTok. Piattaforme come questa, stanno diventando sempre più crescentemente utilizzate non solo per scopi di intrattenimento, bensì anche proprio per fornire un’alternativa all’educazione classica. Dunque, per imparare qualcosa di nuovo, non serve più fare il proprio ingresso in una scuola oppure acquistare un libro: basta semplicemente uno smartphone.
Tra le figure più discusse di realtà digitali innovative come queste, vi sono proprio gli influencer: essi sono intraprendenti personaggi capaci, come suggerisce la parola stessa, di influenzare grazie alla loro notorietà nel campo in cui sono attivi, scelte, comportamenti e mode. Se di solito si associa questa professione più facilmente al mondo del fashion e della bellezza, ultimamente, non è più così. Stanno proliferando i profili dei Finfluencer: tali soggetti, si occupano di diffondere consigli sul mondo finance. Tuttavia, purtroppo, molti di loro si rivolgono direttamente ed in modo piuttosto scaltro a chiunque stia cercando un profitto facile e veloce, parlando a tutto il mondo dei fantastici risultati da essi ottenuti, in particolare con attività riferite alle criptovalute (vi abbiamo spiegato in questo nostro articolo di cosa si tratti).
Ma se fosse davvero così semplice, perché non tutti si addentrano in queste realtà?
I problemi principali e come affrontarli
Il linguaggio utilizzato da tali individui, spesso di giovanissima età, è capace di donare in chi ascolta un altissimo livello di fiducia e speranza, basato su possibilità di guadagno apparentemente “a portata di mano” ma che nella quasi totalità dei casi, sono tutt’altro che facili da raggiungere: si tratta nient’altro che di meccanismi similari a quelli, per certi versi, del gioco d’azzardo. Spesso e volentieri, di fatto, alcuni “maestri della finanza” improvvisati, trattano questi argomenti in modo approssimativo e superficiale, oppure senza avere alcuna preparazione tecnica a livello borsistico e finanziario. Quasi sempre viene proposta una tecnica, magari anche totalmente prodotto di fantasia, che illude d’essere capace di dare da subito grandi risultati, con poco sforzo ed impiegando una minuscola porzione del proprio capitale: il tutto, viene proposto in brevissimi video o contenuti similari, del tutto non impegnativi da seguire.
Seppur sotto un certo punto di vista possa sembrare estremamente attraente avventurarsi in simili cammini, l’Esperto di cui parlavamo ad inizio articolo, al contrario, consiglia caldamente di interfacciarsi sempre ad un bravo consulente, il quale possa accompagnare gli interessati nel mondo dell’investimento verso un percorso sano e sicuro. Così facendo, innanzitutto, si potrà avere una protezione da perdite colossali: è comunque importante ricordare come nel mondo degli investimenti ci sia ben poco di totalmente sicuro; tuttavia, vi sono alcuni parametri matematicamente e statisticamente osservabili, i quali possono condurci verso scelte consapevoli. Inoltre, nonostante non sia quasi mai possibile garantire delle percentuali di rendimento fisse, si può però lavorare al fine di pianificare delle iniziative in linea con le aspettative realistiche di guadagno e con il singolo carattere della persona interessata a questo tipo di percorso finanziario: determinate persone, soffrono molto la pressione e lo stress derivanti dalle incognite dell’esito di tali esperienze; è invece estremamente importante tutelarne la salute psicofisica, anche con l’obiettivo di effettuare scelte future in totale coscienza.
Qualunque sia la vostra scelta, è bene non dimenticare che per quante opportunità la finanza possa offrire, servirà sempre la guida di persone che possano evitare di farci cadere in trappole sgradevoli: particolare attenzione va posta ai più giovani, ancor più facilmente attratti da possibilità di guadagno “facili”.
Elisa Bernardi